Eja 100, infatti, nasce sulla scia dei fratelli maggiori Eja 130 e Eja 130 Bullet, di questi mantiene molte caratteristiche tecnico/costruttive ma ne introduce di nuove che rendono il suo funzionamento più specifico per gli ambienti e le situazioni per cui è stato pensato. L’ Eja 100 è lungo 100 mm per un peso totale di 10 grammi , la sua armatura in acciaio è passante ed è dotato di tre ancorette “super-sharp” 2x del numero #8. La sua profondità di nuoto varia da 30 a 90 centimetri, e questo in base alla velocità di impiego, all'altezza della postazione di pesca, alla dimensione di treccia/nylon e finale e all'inclinazione della canna rispetto all'asse orizzontale e alla distanza tra noi e l'esca. Lo scafo, rispetto ai modelli più grandi, è stato ridotto mantenendo inalterate le sue proporzioni sui due assi. Il risultato finale rimane dunque fedele al progetto iniziale che, come per l'intera linea Seaspin, si distingue per un design pulito, tecnico e altamente funzionale. Eja 100, nasce come alternativa “light”, da utilizzare in tutti gli ambienti del salt e freshwater in quelle condizioni dove un'esca più piccola, se ben lavorata, può fare veramente la differenza in termini di catture. E’ un jerkbait classico, studiato, sviluppato e realizzato per diventare, grazie alle sue accortezze tecnico/costruttive, l'artificiale per eccellenza...quello che puoi usare praticamente in ogni situazione di pesca senza avvertire la mancanza di altro. Studiato particolarmente per la spigola è ugualmente adatto ad insidiare prede come serra, palamite, lampughe e tutti i predatori marini di medio/piccola taglia ma anche nel fresh water per black bass, cavedani, lucci, trote, cheppie. Insomma mare, foce, fiume, torrenti, laghi, canali questi sono gli ambienti dove potrai lanciare con grande soddisfazione il tuo nuovo Eja 100. Le linee affusolate dello scafo, la forma della sua paletta, perfettamente calibrata per far vibrare l'esca senza inficiarne la possibilità di personalizzarne il movimento, insieme ai pesi mobili interni, rendono l'artificiale un vero proiettile, nonostante il suo peso esiguo di 10 gr. (3/8 oz.), qualità che permetterà di usare il piccolo Eja anche in giornate ventose. La caratteristica che colpisce, al suo primo utilizzo, è la piacevolezza dell'esca in canna. Qualsiasi pescatore ha una reazione istintiva, una sorta di gradimento istantaneo, e questa sensazione, quando un progetto è ben fatto, diventa generalmente una percezione oggettiva, un qualcosa di universale. Durante il recupero si avverte una buona vibrazione, l'esca risponde immediatamente ad ogni sollecitazione da parte del pescatore ma si ha la precisa sensazione di non perdere mai il contatto con la stessa. Ottima è la risposta alla jerkata con piccole sbandate laterali e altrettanto piacevole risulta il suo stallo in acqua quando, una volta interrotto il recupero, inizia lentamente la sua risalita verso la superficie con un leggero rollio sul suo asse verticale. Progettato per essere usato con componentistica medium-light in saltwater cambia ovviamente il suo stato di leggera galleggiabilità se utilizzato con finali o moschettoni più pesanti di quelli consigliati diventando gradualmente suspending e, all’aumento del peso dei componenti, leggermente affondante in mare e in acqua dolce senza per questo perdere la sua efficacia. Favorendo anzi i tanti a cui piace pescare con una esca suspending. Consigliamo di usare la nostra Jack da 10 libbre e un diametro del finale in fluorocarbon proporzionato alle caratteristiche dell'esca (max 14/16 lb. per un diametro che va da 0,29 a 0,33 mm.) Le parole chiave che riassumono al meglio le qualità dell'artificiale sono: Reattività e Controllo: la forma della paletta è stata sviluppata per sfruttare al massimo il compromesso Tenuta/Vibrazione/Personalizzazione ma il risultato è sorprendente, addirittura migliore delle aspettative, tant'è che l'Eja 100 risulta super performante e risponde pienamente alle varie necessità. Tenuta: testato in varie situazioni di correnti laterali e frontali, l'esca si è dimostrata all'altezza delle condizioni più difficili mantenendo il suo assetto e rimanendo sempre in pesca, anche dalle postazioni più alte e scomode come scogliere, argini e banchine. E’ inoltre stabile a velocità sostenute e questa caratteristica strizza l'occhio a tutti i trainisti dei vari ambienti acquatici. Vibrazione: sempre ben presente sulla mano del pescatore e particolarmente piacevole la risposta dopo un'ampia e accelerata jerkata. Personalizzazione: l'Eja 100 si presta sia ad un recupero attivo lineare o animato da piccole e ritmate jerkate ma non è mai statico neanche durante le fasi di lenta risalita, quando un impercettibile rollio sull'asse verticale lo rende irresistibile all'occhio del predatore. Eja in lingua sarda significa “SI” ..e dopo Eja 130 SF, Eja 130 Bullet, questo è sicuramente il terzo e deciso “SI” di casa Seaspin, EJA !!!
